Negli ultimi tempi l'ho vista dappertutto e in tutte le salse: non ho resistito, dovevo provarla anch'io.
La misteriosa "Fluffosa" dal nome così buffo, altrimenti nota come "Chiffon Cake".
La ricetta originale di questo dolce prevede uno stampo tutto suo, dalla forma cilindrica e non svasata.
Se ne possedete uno ovviamente vi consiglio di usare quello, ricordandovi però di non ungerlo né infarinarlo, in caso contrario potete sostituirlo, come ho fatto io, con un classico stampo per babà.
La versione che ho realizzato è quella proposta da Dolci a Gogo, dal gusto un po' più
particolare rispetto alle altre che ho trovato in giro.
Ho però sostituito lo sciroppo di sambuco con il più comune sciroppo d'acero,
e considerando il risultato devo dire che non è stata una cattiva scelta.
Il libro che Daniela ha recensito per voi questa settimana è "Rabbia" di Chuck Palahniuk.
Dategli uno sguardo qui!
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Ingredienti
150 g di farina
150 g di zucchero
3 uova
70 ml di olio
7o ml di acqua
40 ml di sciroppo d'acero
1/2 bustina di lievito
Un pizzico di sale
1 cucchiaio colmo di semi di papavero
Procedimento
Setacciate in una ciotola farina, lievito e sale.
Unite gradualmente gli ingredienti liquidi: olio, acqua, sciroppo ed i tuorli delle tre uova.
Aggiungete i semi di papavero e mescolate il tutto.
Montate gli albumi a neve ben ferma e uniteli al composto mescolando delicatamente con una spatola.
Versate nello stampo (al naturale se quello per chiffon cake, imburrato e infarinato altrimenti)
e cuocere in forno preriscaldato per circo 40 minuti a 170°.
Lasciar raffreddare su una griglia e spolverizzare a piacere con zucchero a velo.
Alla prossima!
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